
Il Servizio di custodia sociale si configura come un servizio di prossimità, di socialità e di sicurezza.
La sua finalità è diretta alla prevenzione dei fenomeni di solitudine, di emarginazione e dei bisogni ed alla promozione del benessere dei cittadini, mediante la responsabilizzazione del territorio rispetto ai problemi umani che si manifestano al suo interno facendone emergere le capacità e le risorse di cui dispone una comunità.
Si integra con le altre iniziative di sostegno alla domiciliarità messe in atto da soggetti istituzionali e non, sul territorio comunale, valorizzandone e potenziando l’esistente.
Le custodi sociali svolgono una funzione sentinella, come dei sensori del disagio relazionale nonché di rilevatori di eventuali bisogni inespressi.
Il servizio è gratuito.
Il servizio opera su due livelli:
1° Livello: strettamente operativo ed attuato in un rapporto uno a uno con l’utente che viene garantito dalla figura del custode sociale.
2° Livello: legato al lavoro di Comunità che viene garantito dalla figura dell’ operatore territoriale.
Una mano discreta a cui chiedere aiuto, un servizio per:
- Prevenire e monitorare situazioni di criticità delle persone anziane sole o in difficoltà…
- Aiutare a superare i momenti di fragilità…
- Favorire la socialità e gli incontri…
- Riconoscere e rafforzare la rete di solidarietà

Cosa fa il custode sociale ?

A chi è rivolto il servizio?
- Ad anziani soli,
- A nuclei familiari con anziani,
- Adulti soli che attraversano momenti di criticità sanitaria o sociale (per brevi malattie o altro)

E’ una nuova figura che opera nel quartiere con il compito di essere un punto di riferimento per persone sole o in difficoltà.
Interviene se c’è bisogno di un piccolo aiuto si occupa di semplici commissioni come il ritiro di ricette mediche o piccole spese.
Offre momenti di compagnia favorisce occasioni d’incontro tra gli abitanti del condominio e del quartiere fa conoscere e fa da collegamento con i servizi esistenti
